Francesco Mollo è laureato in Scienze Economiche e Sociali presso l’Università degli Studi della Calabria. Già da studente ha iniziato a lavorare come cronista a “il Quotidiano della Sud”; e nel 2007 è diventato giornalista professionista. Nella sua attività ha sempre utilizzato la fotografia come elemento imprescindibile della narrazione e si è sempre più orientato a mostrare le condizioni delle minoranze marginalizzate e dei soggetti vulnerabili.
Come fotoreporter e videoreporter freelance è corrispondente di agenzie fotografiche nazionali e internazionali – Fotogramma, Agf Foto. E collabora anche con l’agenzia giornalistica AdnKronos, settore Audiovisivi: realizza servizi foto e video-giornalistici chiusi su temi di attualità da destinare alle principali emittenti televisive italiane.
È anche autore e produttore cinematografico: con la Lago Film Srl di Cosenza, casa di produzione cinematografica indipendente – di cui è anche socio – attiva nella realizzazione di documentari, cortometraggi a tema sociale. È responsabile del settore comunicazione della società.
Con la Lago Film ha lavorato alla coproduzione del documentario “Redemption Song” di Cristina Mantis (Cecchi Gori Entertainment) e alle riprese di “It will be Chaos” di Lorena Luciano e Filippo Piscopo (Hbo).
La stessa società organizza il MyART Film Festival, una rassegna-concorso per documentari e cortometraggi sul tema delle migrazioni e dei diritti umani che ha il sostegno del Servizio Centrale dello Sprar, della Fondazione Migrantes e il placet dell’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati.
Con la foto “Al luna park”, estratta dal reportage sulle forme posticce di rivitalizzazione delle periferie dei centri urbani, si è classificato al secondo posto per l’Italia del Sony Photography Award edizione 2014.
La foto è stata esposta alla Somerset House di Londra dall’1 al 18 maggio 2014 proprio nell’ambito della Sony World Photography Awards Exhibition.